Il Mediterraneo incontra l'Oriente

Le origini del Bonsai, sono da ricercare nella cultura cinese, che per prima
inizio' la coltivazione di piante in vaso. Per primi furono coltivati piccoli
alberi che erano rimasti di piccola statura per cause naturali. Quindi erano
molto rari e apprezzati. Con il Buddismo Zen approdarono in Giappone, che con
il loro maggior senso estetico e precisone, fondarono le basi di quella che e'
l'arte Bonsai di oggi. Solamente nel 1900, all'Esposizione Internazionale di
Parigi, l'occidente viene a conoscenza dell'esistenza di questi piccoli alberi
e da allora ha sempre di piu' trovato amatori e appassionati che si sono dedicati
a questa nobile arte. Il bacino del Mediterraneo, culla di antiche civilta',
non poteva rimanere impassibile difronte a questi meravigliosi capolavori della
natura e dell'uomo. Ben presto anche in Italia si sono avuti degli appassionati,
che con il passare del tempo, hanno affinato e approfondito le loro conoscenze
fino a originare un nuovo modo, o meglio, reinterpretato il significato del
bonsai, in considerazione della nostra cultura e delle nostre piante. Ne nasce
una scuola nuova, piu' occidentale e non priva di caratteristiche positive.
Comunque rimaniamo del parere che l'incontro tra Oriente e Mediterraneo, deve
avvenire senza sensibili traumi per l'arte stessa e rimanere sostanzialmente
uguale. Quindi e' inutile, secondo noi, coltivare progetti di "Bonsai Italiano"
et similia, per il semplice fatto che se si modificano l'estetica, alcune delle
regole basilari, lo spirito meditativo, non si puo' piu' parlare di arte bonsai,
ma di qualcosa di diverso. La nostra cultura deve e puo' solamente arricchire
quello che due altre culture ugualmente nobili e antiche hanno creato. Quindi
nel creare le nostre piccole piante, anche se "made in Italy", dovremo attenerci
alle regole basilari dell'arte Bonsai ed adeguare la tecnica al diverso spirito
della pianta, alle sue diverse condizioni ambientali, cercando quanto piu' possibile
di acquisire l'estetica e la bellezza orientale.
